Vitamina D ed esercizio fisico

Estate vuol dire vita all’aria aperta! Ti abbiamo già parlato di quanto la “vitamina del sole”, ovvero la vitamina D, sia essenziale per il nostro benessere, ma oggi vogliamo darti altri buoni motivi per apprezzarla ancora di più, specie associata al movimento!

I ricercatori del Johns Hopkins hanno preso in esame la relazione esistente tra la vitamina D e l’esercizio fisico. Le evidenze scientifiche emerse hanno dimostrato che la vitamina D è strettamente correlata all’attività fisica ed assieme producono effetti benefici sul sistema cardiovascolare. Non è un caso, infatti, se il mancato raggiungimento di prestazioni fisiche minime è emerso in corrispondenza di deficit di vitamina D.

Le ricerche sono state condotte su 10.000 cartelle cliniche raccolte nel corso di 20 anni di attività medica e si sono concentrate sui casi di pazienti che soffrivano di ictus e attacchi di cuore. Ebbene, i soggetti con livelli di vitamina D più alti avevano avuto un rischio minore di sviluppo di malattie cardiovascolari. In particolare, lo studio ha registrato il 23% in meno di possibilità che si manifestino problemi cardiovascolari se l’esercizio fisico è adeguato e l’organismo ha un opportuno livello di vitamina D.

Ma come con tutte le cose buone, anche con la vitamina D non bisogna esagerare.

Sono sufficienti 600-800 Unità Internazionali (UI) al giorno per raggiungere la dose raccomandata di un livello di 20 nanogrammi per millilitro nel sangue. Basta, infatti, scegliere i cibi giusti, seguire una dieta varia e praticare attività fisica con regolarità, meglio se all’aperto.

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