L’ananas è un frutto esotico che affronta un lungo viaggio prima di giungere sulle nostre tavole e farci apprezzare la sua straordinaria dolcezza. Ma da dove arriva questa “bomba vitaminica”? Seguici alla scoperta delle sue origini!
L’ananas è originario del Brasile e da lì si diffuse giungendo in America Centrale. Si narra che un ananas venne offerto a Cristoforo Colombo nel 1493 come dono di accoglienza e che fu poi lui a portare questi regali frutti in Europa, dove l’origine esotica e la loro dolcezza li resero particolarmente apprezzati e ricercati.
Ti stai chiedendo perché non li coltiviamo qui? Semplicemente perché l’ananas ama il caldo e cresce al meglio nei paesi tropicali.
Gli ananas Dole provengono dal Costa Rica, il cui clima – mite di notte e soleggiato e caldo durante il giorno – è perfetto per le piante che non amano il freddo ma neanche il caldo eccessivo.
Coltivare gli ananas richiede pazienza: il frutto, che cessa di maturare dopo la raccolta, richiede dai 14 ai 18 mesi affinché sia pronto, dolce e al punto giusto per essere degustato.
Certo è che anche se i tropici non sono proprio dietro l’angolo, quando si assapora la freschezza e la succosità di uno di questi frutti si finisce per immergerci nell’atmosfera e nella magia della loro esotica patria.
Clicca qui per scoprire tutto ciò che c’è da sapere sugli ananas Dole. E sul nostro blog puoi trovare tante altre curiosità: è vero che l’ananas brucia i grassi? Il suo cuore è commestibile? Cos’è la bromelina?
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